CRETA

Rinvengo frammenti
di terra rossa
tra i miei calzali,
peregrini in altra Terra,
dove il mare s'infrange
sul basalto di piccole isolette,
anfratti naturali
limati dal tempo.
Ho consumato la vista
cercando un filo di verde
che mi rammentasse i
miei paesaggi,
ma qui le montagne
sono bruciate dal sole e dal vento,
e la pioggia si nasconde
tra i veli del cielo.
Solo i resti di vecchi mulini
che vedo sporgere sulle alture
sono richiami
al vivere umano e
riportano il mio pensare
ad altre terre,
a Don Chisciotte e al suo destriero.